Sport e salute: l’esperienza di associazioni polisportive nella gestione del disagio mentale

 

FABIO RAUGI
Studente, Università di Firenze, Corso di Laurea in Educazione Professionale

ANNALISA FRANGIONE
Coordinatrice aziendale UFC Salute Mentale zona Pistoia ASL Toscana Centro

LAURA CORDA
Educatore professionale UFC Salute Mentale Adulti, Pistoia

GIANMARCO TROIANO
Medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva, Univ. degli Studi di Siena

ALESSANDRA BAGNOLI
Direttore, UF Igiene e Sanità Pubblica, Azienda USL Toscana Sud Est

NICOLA NANTE
Professore Ordinario di Sanità Pubblica, Resp. Laboratorio Programmazione e Organizzazione Servizi Sanitari, Univ. degli Sudi di Siena

 

Riassunto: Il connubio sport e salute ormai è ben noto; sappiamo che l’inattività fisica è tra i più rilevanti fattori di morbosità e mortalità. Sappiamo inoltre che lo sport è un potentissimo mezzo per entrare in relazione, sia nel momento del gioco non agonistico, sia nella vita di squadra.
     A Prato è attiva dal 1994 l’Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora che conta circa 150 soci, che vedono nella cittadinanza attiva e nella collaborazione partecipata, una via per gestire in modo comunitario la salute dei cittadini.
     A Pistoia è attiva dal 2003 l’Associazione sportiva dilettantistica “La Giostra”: attraverso lo sport l’Associazione promuove l’autonomia personale e la stima di sé di persone che soffrono di disagio psichico. L’Associazione promuove altresì interventi di lotta allo stigma e all’emarginazione. Tra le attività principali dell’Associazione si ricordano la partecipazione alla manifestazione “Esportiamoci” che si tiene ogni anno a Rimini, l’organizzazione di tornei di calcio a 5 e pallavolo e la sensibilizzazione dei giovani attraverso incontri con gli studenti delle scuole superiori
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Parole chiave: sport, salute mentale, riabilitazione

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