ANNOTAZIONI DI GIURISPRUDENZA

 

Il percorso conformativo in sanità: competenze e limiti prescrittivi dei farmaci, approvvigionamento ed oneri sulla sicurezza, incidenza causale dell’errore medico e quantificazione equitativa del danno

 

A cura di MARIA CARMEN AGNELLO
Funzionario Settore Approvvigionamento beni e servizi sanitari, A.R.N.A.S. Garibaldi, Catania

 

      La presente rassegna giurisprudenziale affronta questioni di frequente verificazione, al fine di individuare il percorso conformativo da seguire nella corretta gestione ed esercizio dell’attività sanitaria. Nell’ambito della prescrizione di farmaci la regolamentazione a diversi livelli prevede delle sfere di competenza, tra la libertà prescrittiva dei medici, finalizzata a garantire l’appropriatezza, ed il tecnicismo dell’AIFA, a tutela dell’uniformità tecnica nella gestione farmaceutica. La seconda vicenda riguarda una fattispecie frequente nell’erogazione di prestazioni sanitarie, in cui l’acquisizione di beni si caratterizza per l’esecuzione dal contenuto misto, ciò rende più complesso individuare la disciplina applicabile. L’ultima vicenda riguarda l’accertamento dell’incidenza concausale di errore ed omissione medica a fronte di pregresse criticità influenti sull’esito. La pronunzia in commento è innovativa in quanto valuta le preesistenti patologie non imputabili, in sede di liquidazione del quantum risarcitorio attraverso una prudente valutazione che pur essendo equitativa ai sensi dell’art. 1226 c.c., richiede la più completa istruzione.

Registrati per leggere il seguito...