La responsabilità del Medico Veterinario verso l’ambiente e l’uomo

ANGELO NIRO, BENEDETTO NEOLA, GIOVANNI MARIA CUBEDDU, MARINA GRIDELLI, STEFANO GENERO, GIOVANNI TEL, MASSIMO PELIZZA, GIUSEPPE ANTONIO PALLANTE, LAURENZO MIGNANI, INCORONATA ZACOMETTI, VITANTONIO PERRONE, VINCENZO FIRRINCIELI, ENRICO LORETTI, NICOLA GHIO, ORLANDO PACIELLO
Gruppo di lavoro FNOVI “Animali, uomo e ambiente. Il Medico Veterinario Sentinella”

GAETANO PENOCCHIO
Presidente FNOVI

Riassunto: La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI) ha costituito un Gruppo di Lavoro tematico con l’obiettivo di diffondere la cultura della “sicurezza ambientale” come arma efficace per attuare misure di prevenzione per le patologie ambiente correlate. In tal senso sta progettando una rete di sorveglianza di Medici Veterinari Sentinella per produrre informazioni utili all’identificazione e quantificazione dei legami tra le molteplici cause ed effetti avversi alla salute e all’ambiente quale bene giuridico di valore primario ed assoluto che abbraccia gli articoli 9 e 32 della Costituzione.
     Attualmente questo dovere costituzionale non viene messo in pratica per l’assenza di precise norme e di un diretto riscontro di tipo deontologico. Per questo motivo è fortissima l’esigenza di rendere dovere deontologico del Medico Veterinario l’individuazione di fattori di vulnerabilità e rischio per la salute dell’uomo attraverso indicatori precoci ottenuti da animali sentinella.
     La modifica del Codice Deontologico proposta consentirebbe al Medico Veterinario di poter operare in conformità a quanto in esso previsto e secondo il principio di responsabilità orientando ogni suo atto professionale al miglioramento dell’ambiente e della salute anzitutto delle generazioni a venire.

Parole chiave: ambiente, salute, deontologia, veterinaria, prevenzione

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