Gli strumenti regolatori volti a garantire un uso appropriato dei medicinali. Le Note AIFA: aspetti amministrativi, tecnici ed economici sull’applicazione della Nota 97 a livello nazionale e regionale

MORENO RICCI
Dirigente Farmacista ASReM, esperto in farmacovigilanza, farmaco-utilizzazione e governance della spesa farmaceutica

SIMONA GENTILE
Funzionario Regione Molise, Direzione Generale per la Salute, esperta in management delle aziende sanitarie

Riassunto: Le Note AIFA, definiscono le indicazioni terapeutiche per le quali un determinato farmaco è rimborsabile a carico del Servizio Sanitario Nazionale. L’introduzione delle “nuove” Note 97, 99 e 100 ha permesso ai medici di medicina generale di inserirsi in un percorso a cui AIFA lavora da tempo per implementare le modalità di presa in carico dei pazienti cronici. Questi pazienti infatti sono sempre più numerosi e bisognosi di cure e deve essere pertanto assicurata la continuità terapeutica ed assistenziale. L’introduzione delle Note ha permesso il superamento in alcuni casi totale dei Piani Terapeutici, strumenti di normale utilizzo dello specialista e l’allargamento della platea prescrittiva di farmaci molto utilizzati nelle principali patologie croniche: i NAO per la con Fibrillazione Atriale Non Valvolare (FANV), i LABA, LAMA e ICS e loro associazioni per la BPCO e i nuovi antidiabetici appunto per la cura del diabete. L’agenzia regolatoria del farmaco, AIFA, ha effettuato un’analisi a distanza di 20 mesi dall’introduzione della Nota 97, considerando i dati estratti dalla piattaforma Tessera Sanitaria (TS) relativi ai farmaci afferenti ai NAO (Nuovi Anticoagulanti Orali) e agli AVK (Antagonisti della Vitamina K) nel periodo che va da Ottobre 2018 a Febbraio 2022, nei canali distributivi della Territoriale e della Distribuzione per Conto (DPC). In generale, nei primi 20 mesi osservati, è stato possibile rilevare nel confronto tra il periodo Ante versus Post applicazione Nota un incremento pari a 15,8% del numero delle prescrizioni per i pazienti con Fibrillazione Atriale Non Valvolare (FANV) che beneficiano dei NAO, con una spesa sostenuta aumentata del 8,7% rispetto al periodo antecedente l’ingresso della Nota. Dall’analisi sugli AVK invece (sia sui soggetti fruitori sia a valori) si evince una progressiva diminuzione nei consumi. Il ruolo del MMG sarà di rilievo non solo per quanto concerne l’appropriatezza prescrittiva ma anche per il controllo della spesa farmaceutica relativa ai farmaci rientranti nelle ultime Note pubblicate da AIFA.

Parole chiave: note AIFA, strumenti regolatori, medici di medicina generale, appropriatezza prescrittiva, cronicità

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