WHODAS 2.0: Un possibile strumento di dialogo tra i servizi per la presa in carico della condizione di disabilità

 

ALESSIA ZOPPI
Psicologa Dirigente UMEA AST Ancona Sud Marche, Psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, Ph.D Università Studi di Urbino “Carlo Bo”

INGRID IENCINELLA
Psicologa dirigente e Responsabile UOS UMEA Fabriano-Jesi-Senigallia AST Ancona Marche, Psicoterapeuta

MICHELANGELO FERRARA
Psicologo Dirigente UMEA AST Ancona Marche, Psicoterapeuta

 

Riassunto: L’articolo si propone di indagare lo strumento WHODAS 2.0, nuovo strumento statistico per la valutazione della condizione di disabilità, alla luce delle modifiche apportate dalla normativa D.Lgs. 62/2024. Lo scopo del materiale presentato non è solo quello di approfondire l’applicabilità dello strumento nella valutazione del livello di disabilità percepita, ma anche di pensare allo strumento come utile per un confronto tra servizi sanitari che si occupano della presa in carico della persona portatrice di disabilità. Lo strumento, mutuato dal Sistema di Classificazione Internazionale ICF, si presenta particolarmente interessante per la sua praticità di uso, ateoreticità, transculturalità. Queste caratteristiche lo rendono oltremodo utile per raccogliere il “vissuto di salute/malattia” in riferimento alla “performance individuale” rispetto ad un ambiente. Può inoltre porsi come strumento di confronto tra gruppi, senza calarsi sulla diagnosi medica. In ultimo esso verrà presto assunto dagli enti valutatori di disabilità non sanitari (INPS). Necessario è dunque che anche l’operatore del sistema sanitario ne conosca funzione e struttura.

Parole chiave: disabilità, ICF, WHODAS 2.0, D.Lgs. 62/2024, Progetto di Vita

Abstract: The article aims to investigate the WHODAS 2.0, a new statistical tool for the assessment of disability conditions, with reference to the Legislative Decree 62/2024. The purpose of this article is not only to deepen the applicability of the tool in the assessment of the level of perceived disability, but also to think of the tool for a comparison between Health system services that treat disability. The instrument, derived from the ICF- International Classification System, is particularly interesting for its practicality of use, atheoreticism, transculturality. These characteristics make it particularly useful for collecting the “health/illness experience” in reference to “individual performance” respect to environment. It can also be a tool for comparison between groups, without focusing on medical diagnosis. Finally, it will soon be hired by non-health disability assessment bodies (INPS). It is therefore necessary that also the operator of health system knows its function and structure.

Keywords: disability, international classification of functioning disability and health-ICF, WHODAS 2.0, legislative decree 62/2024, Project of Life

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