La reospedalizzazione dei pazienti anziani: la nuova sfida del PNRR e il geriatra a domicilio. La vera rivoluzione

TAMARA MARIANI
Dirigente medico ospedaliero, Pronto Soccorso di Civitanova Marche (MC)

Riassunto: L’Italia è un Paese con alto indice di invecchiamento e ciò comporta un grosso impatto economico sulla spesa sanitaria pubblica, in particolare legato ai numerosi ricoveri e reospedalizzazioni dei pazienti anziani. Si è valutata l’entità delle reospedalizzazioni anche in una piccola realtà di provincia quale il nosocomio di Civitanova Marche per riscontrare, anche qui, la stessa allarmante problematicità che si segnala a livello nazionale. Pertanto è necessario un intervento di politica sanitaria che riduca i ricoveri e le reospedalizzazioni. Il nuovo PNRR restituisce infatti una primaria importanza al servizio territoriale ridefinendo la Casa come primo luogo di cura e telemedicina alla cui base dovrebbe però esserci un’efficiente presa in carico del paziente a livello territoriale con una vera integrazione ospedale-territorio. Tuttavia nel PNRR non sono ancora chiari e definiti i ruoli di tale presa in carico per cui è necessaria una figura in grado di avere una visuale multidimensionale del pazienta anziano come il geriatra.

Parole chiave: popolazione anziana, reospedalizzazione, presa in carico, integrazione ospedale-territorio, geriatra

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