Violenza di genere: il Percorso Rosa in un Pronto Soccorso Campano

PASQUALE VASTOLA
Direttore Distretto Sanitario, ASL Salerno

LUISA PINTO
Dirigente Farmacista, ASL Salerno

ANTONIETTA SICA
Dirigente Responsabile Pronto Soccorso -Referente aziendale Percorso Rosa, ASL Salerno

STEFANIA DE SIMONE
Ricercatore di tipo B di Organizzazione aziendale, Dipartimento di Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II

Riassunto: L’Organizzazione Mondiale della Sanità qualifica la violenza sulle donne un problema di salute pubblica di proporzioni globali enormi, e precisa che i servizi sanitari a livello nazionale possono e devono fare di più per dare conforto a donne che subiscono atti di violenza. La presente indagine ha riguardato lo studio degli accessi delle donne presso un Pronto Soccorso (PS) campano, cui afferisce la popolazione di un territorio geograficamente circoscritto, da cui trae origine la frequenza della violenza dichiarata, nonché la stima della violenza sospetta o violenza misconosciuta. Sul territorio nazionale la frequenza media della violenza dichiarata, negli anni compresi tra il 2014 ed il 2021, è risultata essere dello 0,18% degli accessi totali delle donne. Nel territorio indagato la percentuale di casi di violenza dichiarata è, nello stesso periodo, dello 0,44% in media. Per quanto riguarda la violenza misconosciuta, a fronte di una percentuale altissima (31,5%) stimata dall’Istituto Nazionale di Statistica di donne italiane vittime di violenza, lo studio sulla popolazione locale ha rilevato casi di violenza misconosciuta, negli anni compresi tra il 2014 ed il 2022, del 3,52% in media sul totale degli accessi per trauma sospetto. La significativa incidenza non solo di violenza dichiarata ma anche di violenza misconosciuta rende ragione della necessità di prevedere azioni e interventi assistenziali e preventivi specifici organizzati secondo le procedure di PS che vanno sotto il nome di Percorso Rosa.

Parole chiave: donne, violenza dichiarata, violenza misconosciuta, pronto soccorso, indagine

Abstract: The World Health Organization qualifies violence against women as a public health problem of enormous global proportions, and specifies that health services at national level can and must do more to comfort women who are subjected to acts of violence. The present survey referred to the study of women’s visits to an emergency in Campania, by obtaining the frequency of declared violence, as well as the estimate of suspected or unacknowledged violence. On the national territory, the average frequency of declared violence, in the years between 2014 and 2021, was found to be 0.18% of the total accesses of women. In the area under investigation, the percentage of cases of declared violence was, in the same period, 0.44% on average. As regards unacknowledged violence, against a very high percentage (31.5%) estimated by the National Institute of Statistics of Italian women victims of violence, the study on the local population estimated cases of unacknowledged violence, in the years between 2014 and 2022, by an average of 3.52% of the total number of visits due to suspected trauma. The significant incidence not only of declared violence but also of unacknowledged violence explains the need to provide for specific assistance and preventive actions and interventions organized according to emergency procedures called Pink Path.

Key words: women, declared violence, unacknowledged violence, emergency, survey

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