Indagine conoscitiva sull’impiego della figura del dirigente delle professioni sanitarie nelle aziende sanitarie
SIMONA GENTILE
Dirigente regionale referente anticorruzione, esperta in management delle aziende sanitarie
DOMENICO MEGLIO
Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, ASL Salerno
ANTONELLA DEL GIUDICE
Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, ASL Salerno
Riassunto: Il presente studio si propone di approfondire il ruolo del Dirigente delle Professioni Sanitarie (DPS) nelle organizzazioni sanitarie italiane, analizzandone, mansioni e percezione da parte degli operatori del settore. Attraverso un’indagine condotta su un campione di 211 professionisti appartenenti alle quattro classi di laurea delle professioni sanitarie, è stato possibile raccogliere dati sulla situazione attuale. I risultati evidenziano che il DPS è presente nel 54,5% delle strutture sanitarie coinvolte, con funzioni principalmente legate alla gestione del personale (61,9%) e all’organizzazione dei servizi (55,4%). Tuttavia, permane una percezione di scarsa valorizzazione delle professioni sanitarie e una carenza relativa alla presenza di un Servizio delle professioni sanitarie, assenti nel 45,7% delle aziende analizzate.
L’indagine condotta ha fatto emergere l’importanza del DPS nel miglioramento della qualità dell’assistenza (82,5%) e nella valorizzazione professionale (65%), pur evidenziando sfide quali la carenza di personale e la resistenza al cambiamento. L’indagine mette in luce la necessità di implementare una distribuzione più uniforme del DPS e di potenziare i Servizi dedicati alle professioni sanitarie per favorire una gestione efficace delle risorse, migliorare l’assistenza e promuovere la crescita professionale.
Parole chiave: dirigente delle professioni sanitarie, governance professionale, organizzazione aziendale, management sanitario
La medicina di genere
a cura di Francesco Colavita
2021, pagg. 32, versione pdf € 9,00 - versione cartacea € 20,00 - © FRG Editore, Roma