Mondo Sanitario - n.09 - Ottobre - 2011
2. Studi e Ricerche
Parole Chiave:
Dopo un’attenta analisi del nuovo indirizzo di politica sanitaria - già adottato dalla Regione Toscana - basato sulla cosiddetta “medicina d’iniziativa” - l’articolo presenta il “chronic care model” quale strumento per garantire, a livello territoriale, l’assistenza al crescente numero di malati cronici, molti dei quali in età avanzata, come anche ai disabili e altri soggetti bisognosi di cure continuative, evitando il ricovero in ospedale, ma dando risposte altrettanto qualificate e appropriate alla loro domanda di assistenza. Viene esaminato in particolare il ruolo che può essere svolto dall’infermiere esperto di case manager nell’implementazione di tale modello, come dimostra la positiva esperienza compiuta nella Zona Distretto “Val di Chiana aretina”, compresa nella Asl 8 di Arezzo, con l’applicazione del CCM alla patologia diabetica.
2.2 Il Chronic Care Model applicato alla patologia diabetica: ruolo del case manager infermieristico
A.M. Manerchia Maserà, C. RussoParole Chiave:
Dopo un’attenta analisi del nuovo indirizzo di politica sanitaria - già adottato dalla Regione Toscana - basato sulla cosiddetta “medicina d’iniziativa” - l’articolo presenta il “chronic care model” quale strumento per garantire, a livello territoriale, l’assistenza al crescente numero di malati cronici, molti dei quali in età avanzata, come anche ai disabili e altri soggetti bisognosi di cure continuative, evitando il ricovero in ospedale, ma dando risposte altrettanto qualificate e appropriate alla loro domanda di assistenza. Viene esaminato in particolare il ruolo che può essere svolto dall’infermiere esperto di case manager nell’implementazione di tale modello, come dimostra la positiva esperienza compiuta nella Zona Distretto “Val di Chiana aretina”, compresa nella Asl 8 di Arezzo, con l’applicazione del CCM alla patologia diabetica.