Mondo Sanitario - n.05 - Maggio - 2005
04 - Professioni Sanitarie
Parole Chiave:
I Rappresentanti degli Ordini e delle Associazioni professionali dei medici europei, riuniti a Sanremo nello scorso aprile per iniziativa dell’Ordine di Imperia e della FNOMCeO, hanno dato vita a un importante confronto sulla condizione e sul ruolo della professione medica nell’Unione europea allargata a 25 Stati membri. Il confronto ha fatto emergere la ferma volontà dei medici europei di partecipare attivamente alla costruzione dialettica di un Europa “unita”, anche sotto il profilo sanitario, sulla base di obiettivi comuni resi sempre più necessari dalla libera circolazione. I medici europei Pur consapevoli delle difficoltà di un cammino unitario europeo, che non può ignorare le tradizioni, gli ideali e le aspirazioni delle identità nazionali, riaffermano l’importanza del loro ruolo sociale, e dei principi etici e deontologici che debbono guidare il loro operato per la tutela della salute dei cittadini, in una realtà caratterizzata dall’invecchiamento della popolazione, da una crescente immigrazione proveniente da tutto il mondo, dal degrado ambientale e dalle ineguaglianze sociali. L’identità culturale dell’Europa unita necessita dei valori e dei principi comuni della professione medica, non meno che dell’integrazione economica e politica. I medici europei hanno elaborato e approvato il Documento che segue, inteso come materiale propedeutico, in una prospettiva europea, in vista di successivi e più approfonditi confronti.
La Carta di Sanremo dei medici europei 2005
Parole Chiave:
I Rappresentanti degli Ordini e delle Associazioni professionali dei medici europei, riuniti a Sanremo nello scorso aprile per iniziativa dell’Ordine di Imperia e della FNOMCeO, hanno dato vita a un importante confronto sulla condizione e sul ruolo della professione medica nell’Unione europea allargata a 25 Stati membri. Il confronto ha fatto emergere la ferma volontà dei medici europei di partecipare attivamente alla costruzione dialettica di un Europa “unita”, anche sotto il profilo sanitario, sulla base di obiettivi comuni resi sempre più necessari dalla libera circolazione. I medici europei Pur consapevoli delle difficoltà di un cammino unitario europeo, che non può ignorare le tradizioni, gli ideali e le aspirazioni delle identità nazionali, riaffermano l’importanza del loro ruolo sociale, e dei principi etici e deontologici che debbono guidare il loro operato per la tutela della salute dei cittadini, in una realtà caratterizzata dall’invecchiamento della popolazione, da una crescente immigrazione proveniente da tutto il mondo, dal degrado ambientale e dalle ineguaglianze sociali. L’identità culturale dell’Europa unita necessita dei valori e dei principi comuni della professione medica, non meno che dell’integrazione economica e politica. I medici europei hanno elaborato e approvato il Documento che segue, inteso come materiale propedeutico, in una prospettiva europea, in vista di successivi e più approfonditi confronti.