Mondo Sanitario - n.04-05 - Apr-Mag - 2006
01 - ANALISI E COMMENTI
Parole Chiave:
Le dimensioni ormai assunte dal contenzioso in ambito sanitario - determinato in buona parte, ma non solo, dal diffondersi di fenomeni di “malpractice” - inducono, da una parte, allo studio sempre più approfondito delle tematiche del “risk management”, come procedura finalizzata al miglioramento della qualità delle cure, nonché alla raccolta epidemiologica di dati sugli eventi indesiderati; e, dall’altra, alla ricerca di forme e strumenti di gestione del contenzioso, in grado di ridurre al minimo gli oneri, non solo economici, che ne derivano agli assistiti, alle aziende, ai professionisti. Con il presente lavoro gli AA. presentano il nuovo, interessante approccio al problema adottato dalla Regione Emilia Romagna, con l’intento di aprire una riflessione, in particolare, sul progetto di “litigation management” che, impegnando i Servizi di medicina legale delle aziende sanitarie della Regione, si ripromette di scongiurare, per quanto possibile, la necessità del ricorso alle procedure giudiziarie.
01 - Il contenzioso in sanità: nuove prospettive dall’esperienza della regione Emilia Romagna
A. Minarini, A. DErrico, A. Cicognani, D. Vasapollo, M.C. MancaParole Chiave:
Le dimensioni ormai assunte dal contenzioso in ambito sanitario - determinato in buona parte, ma non solo, dal diffondersi di fenomeni di “malpractice” - inducono, da una parte, allo studio sempre più approfondito delle tematiche del “risk management”, come procedura finalizzata al miglioramento della qualità delle cure, nonché alla raccolta epidemiologica di dati sugli eventi indesiderati; e, dall’altra, alla ricerca di forme e strumenti di gestione del contenzioso, in grado di ridurre al minimo gli oneri, non solo economici, che ne derivano agli assistiti, alle aziende, ai professionisti. Con il presente lavoro gli AA. presentano il nuovo, interessante approccio al problema adottato dalla Regione Emilia Romagna, con l’intento di aprire una riflessione, in particolare, sul progetto di “litigation management” che, impegnando i Servizi di medicina legale delle aziende sanitarie della Regione, si ripromette di scongiurare, per quanto possibile, la necessità del ricorso alle procedure giudiziarie.